…Ultimamente si sente molto spesso parlare di “Dieta BARF”. Ma, cosa significa innanzitutto dieta BARF? Il termine B.A.R.F. è un acronimo dell’inglese Bones And Raw Food (ossa e alimenti crudi), oppure, come suggerito dal dr. Ian Billinghurst, medico veterinario australiano che per primo ha sviluppato un “metodo BARF” e lo ha diffuso tramite i suoi libri, anche Biologically Appropriate Raw Food (cibo crudo biologicamente appropriato).
Anche se può essere vero che il dr. Billinghurst “non si è inventato nulla” come alcuni sostengono, credo sia giusto dargli il merito di aver sistematizzato, messo per iscritto e diffuso a gran voce un cambio di filosofia non semplice. All’Università ci viene spesso insegnato che un’alimentazione commerciale è la migliore alimentazione che possiamo dare ai nostri animali. In effetti, possiamo tranquillamente dire che i medici veterinari hanno completamente delegato all’industria del pet food il “problema alimentazione” del cane e del gatto. E operare un cambio di idee, come ha fatto il dr. Billinghurst, non è facile. Quindi ok, non si sarà inventato nulla di nuovo, ma come collega che è passata attraverso un percorso simile al suo, posso dirvi che provo molto rispetto per questa persona, perché non è facile smontare una a una le nostre credenze riguardo l’alimentazione dei nostri Amici.
Dott.ssa Maria Mayer Medico Veterinario diplomata in Omeopatia Veterinaria e Dottore di Ricerca con un progetto sulle Medicine Alternative in Allevamento Biologico.
La frase CONTIENE TUTTO CIO’ DI CUI IL TUO CANE ED IL TUO GATTO HA BISOGNO, è la più fatale falsità che l’azienda mangimistica ci voglia fare credere. Secondo l’opinione ufficiale delle grandi industrie che producono cibo per animali e della maggior parte dei veterinari, il fabbisogno dei nostri animali domestici si limita ad una determinata percentuale di proteine, grassi, materie prime e a un certo numero di Unità internazionali di vitamine e minerali prodotti artificialmente. Mischiando chimicamente il tutto in laboratorio, ne deriva un prodotto industriale e artificiale. E affinchè i nostri amici a 4 zampe mangino questo intruglio adulterato, si aggiungono anche esaltatori di sapidità in misura abbondante. Il tutto viene completato con conservanti perchè non si deteriori. Per ogni età, per ogni razza e per ogni predisposizione esiste una variante speciale anche se ( seppure con minime variazioni nella composizione) sono in linea di principio tutte uguali.
Tratto da: Il libro nero dei veterinari Jutta Ziegler Medico Veterinario
B.A.R.F.
Questo acronimo spesso risulta essere di difficile comprensione.
B = nel tempo è passato da Bones a Biologically perchè Bones (Ossa) faceva troppo “macabro”. Vuoi che un cane venga nutrito con ossa? Per l’amor del cielo no. Quindi si è giunti al compromesso “politically correct” Biologically (Biologicamente)
A = prima era semplicemente la congiunzione “and”, nel tempo ha assunto una sua dimensione in Appropriate che vuol dire Appropriato. Ed ora arriviamo alla nota dolente, la lettera che proprio non vuol essere capita, oppure concepita.
R = RAW = CRUDO
Spesso mi chiedo cosa ci sia di così incomprensibile in questa parola. RAW vuole dire CRUDO, PUNTO. Non esiste un qualcosa che gli assomigli o che possa sostituire tale parola. Non è mai cambiato nel tempo.
F = FOOD rimasto tale e quale.
Il cane, a livello alimentare, si è evoluto, dicono. Ah sì? Ed attraverso quale ciclo evolutivo? C’è stata qualche ecatombe di cani a giustificare tale evoluzione? Me la devo essere persa. No perché è facile dire “il cane non è un lupo e bisogna trattarlo come cane e quindi un animale evoluto a livello organico-metabolico”. Sapete quanto costa a livello di perdite di vita, una evoluzione a livello gastrico? Non ne avete idea. Il cane non è un lupo. Eh sì, infatti è quel 1% del DNA che possiede di differente dal lupo che lo caratterizza ma il resto è tale e quale. Ci sarà un motivo se la natura ha creato un animale con la sua perfetta alimentazione no?
Ecco. La parola RAW a quanto pare rimane indigesta a molti nutrizionisti che si spacciano per barfisti.
Personalmente dubito che conoscano cosa voglia dire il Raw Feeding (Alimentazione a crudo) oppure il Whole Prey Raw Feeding (Alimetazione a preda intera cruda). Cosa c’è di così difficile da comprendere nella parola crudo? Mistero. Mi dicono “ ah, ma io faccio una B.A.R.F. Modificata e do anche qualcosa di cotto”. Non esiste la B.A.R.F. modificata perché quel Raw nell’acronico non vuol dire “puoi dare verdure cotte, carne cotta, pesce cotto e Diosolosaqualialtrialimenticuocere” ma vuol dire CRUDO.
Ora qualcuno potrebbe farmi notare che la B.A.R.F negli anni è cambiata, che ora si tollerano anche altri alimenti… Chi ha deciso di cambiare la Natura? Non certo la Natura stessa ma l’uomo. E chi è l’uomo per decidere cosa un cane o un gatto debbano mangiare?
La B.A.R.F è solo un acronimo che rispecchia ciò che la natura ha scelto per i nostri carnivori.
Biologicamente Appropriato vuol dire che a livello naturale, questa alimentazione è appropriata per il carnivoro e carnivoro opportunista. Ed ho detto “a livello naturale”. Quindi, quella benedetta parola RAW avrà un suo perché, no?
Che poi ci siano più alimentazioni “crudiste” ci sta, ma sempre di CRUDISMO parliamo.
Il resto è casalinga.