

Secondo la FDA, i prodotti interessati sono:
- Bravecto
- Nexgard
- Simparica
- Credelio(ricevuto l’approvazione della FDA nel 2018)
Questo perchè questi farmaci contengono tutti un ingrediente chiamato isoxazoline.
Gli effetti indesiderati riportati per questi farmaci sono:
- Tremori
- Convulsioni
- Atassia
- Vomito
- Diarrea
- Perdita di appetito
- Irritazioni cutanee
- letargia
Come funzionano questi farmaci?
Le isossazoline sono pesticidi di una nuova classe chimica introdotta nel 2010. Sono stati lanciati per primi (2013) come prodotti veterinari contro pulci e zecche nei cani, ma sono anche efficaci contro numerosi altri parassiti veterinari e agricoli esterni.
Le isossazoline con efficacia insetticida e anti-parassitaria, sono antagonisti del recettore GABA
( acido gamma-amminobutirrico ) non competitivo , molto più selettivo per i recettori GABA in insetti o zecche, rispetto a quelli nei mammiferi, compreso l’uomo. Si legano ai canali del cloro nelle cellule nervose e muscolari, che bloccano la trasmissione dei segnali neuronali. I parassiti colpiti sono paralizzati e muoiono.

Le isossazoline approvate per uso veterinario hanno una modalità di azione sistemica. Ingerito o somministrato per via topica , le isossazoline vengono rapidamente assorbite nel sangue e distribuite in tutto il corpo dell’ospite. Parassiti succhiatori di sangue (principalmente pulci e zecche) vengono uccisi durante il loro pasto di sangue.
Ma la modalità di azione sistemica significa anche che per far si che le pulci e / o le zecche siano uccise, devono prima mordere il cane e succhiare abbastanza sangue prima che l’ ingrediente attivo ingerito li uccida. Non è ancora noto se uccidere sia abbastanza veloce da prevenire la trasmissione della malattia.
Il problema dell’avvelenare pulci e zecche è che devi prima avvelenare l’ospite …e l’ospite è il tuo cane.
La premessa dietro le isossazoline è che il tuo cane è molto più grande di una pulce … si presume che un po ‘di veleno non gli faccia male. E potrebbe essere vero nella maggior parte dei casi.
Ma cosa succede se do al mio cane una piccola quantità di veleno ogni mese per anni ?
Mentre ci sono alcuni test sulla sicurezza di questi farmaci, gli studi sulla sicurezza sono stati eseguiti solo per pochi mesi e questo può essere un problema. Il secondo problema è che la FDA non crede che tremori e atassia siano qualcosa di cui preoccuparsi. Ma questi sintomi mostrano che i cani vengono avvelenati insieme ai loro parassiti …solo a un ritmo più lento. Stanno soffrendo degli stessi problemi neurologici che uccidono le pulci e zecche.
Per approfondire: https://parasitipedia.net/index.php?option=com_content&view=article&id=2668&Itemid=2951
Grazie!
Grazie, dopo una brutta reazione al bravecto due anni fa ho cercato di non dare più tutte queste schifezze, ma avendo un micio che sta fuori,quest’estate ho provato un farmaco che mi avevano rassicurato non avesse reazioni, il Cridelio. A differenza del bravecto quest’ultimo non riporta sul bugiardino controindicazioni, dopo un giorno però ho visto che aveva la stessa reazione come al bravecto. Un prurito ovunque. Essendo allergico di suo pensavo gli fosse tornata l’allergia ma non capivo perché nell’ultimo mese stava bene. Dopo il cridelio ha avuto la stessa reazione con il bravecto due anni fa… Ora era tutto chiaro!!! Grazie per questo articolo!!!!
Grazie a lei.
Riporto mia esperienza su cane meticcio (golden retriver/ bracco ungherese) due anni compiuti 3 giorni fa. Ha assunto bravecto sin da quando aveva 6 mesi fino a 21 mesi. Strano episodio di dermatite all’età di 10 mesi a cui nessun veterinario seppe dare una risposta associato ad una perdita di pelo fuori stagione. All’età di 21 mesi (ottobre 2020) in occasione di una tonsillite ho fatto eseguire anali del sangue ed è emerso un importante danno epatico primario. LDH oltre il 300% del valore massimo, ALT oltre il 300%, AST oltre il 200 %, GLDH oltre il 600%. Ripetute le analisi la settimana scorso a distanza di quattro mesi dalle precedenti e di tre mesi dall’ultima pasticca di bravecto e ancora gli stessi valori. Per il resto il cane non ha mai preso medicinali e non ha mai mostrato alcun sintomo. Se somministrate bravecto al vostro cane e volete stare tranquilli eseguite per scrupolo indagini epatiche, è l’unico modo per capire se il vostro cane soffre la tossicità del farmaco. FACCIAMOLO tutti o rischiamo di far ammalare i nostri cani da giovani !!!!
Anche io ho notato che quando somministro il credelio al mio cane, un jack russell, nel giro di una decina di giorni si verificano episodi di diarrea e malessere di cui solitamante non soffre, neanche in pieno inverno.
Lo scorso anno ho interrotto la somministrazione del farmaco. E quest’anno farò lo stesso, visto che si stanno ripetendo in questi giorni le stesse reazioni…