Pubblicato il Lascia un commento

L’Uva Ursina

Uva Ursina: l’approccio naturale per prevenire e curare le infezioni del tratto urinario in cani e gatti

 

L’ uva ursina fa parte della famiglia delle Ericacee, come l’azalea e il mirtillo nero, ed è chiamata anche uva selvaggia.

L’uva ursina è un arbusto che si può incontrare prevalentemente in montagna, nelle regioni fredde dell’Europa.

 

Si presenta con foglie verdi di consistenza coriacea, con fiori rosati in grappoli che sbocciano in primavera e inizio estate.

I frutti sono bacche rotondeggianti, ne vanno particolarmente ghiotti gli orsi (da qui il nome uva ursi)

In fitoterapia se ne usano le foglie: contengono arbutina, tannini, flavonoidi, triterpeni, monotropeoside e piceoside, sostanze che hanno un effetto antisettico sulle vie urinarie.

 

L’uva ursina è una pianta comunemente usata sia per gli esseri umani che per gli animali domestici per promuovere la salute del tratto urinario.

Viene considerata un disinfettante neutro, integratore naturale antibatterico e diuretico che favorisce la minzione regolare e uccide i germi nel sistema urinario.

L’uva ursina è considerata un rimedio delicato, sicuro e non invasivo per aiutare a prevenire infezioni del tratto urinario nei cani e gatti.

Per questi motivi l’uva ursina insieme a tarassaco Erica Cinerea e Ginepro è contenuta in Anibio Reni Vital.

 

Questi ingredienti erboristici stimolano i processi di detossificazione dell’organismo e sostengono che i rifiuti pericolosi siano eliminati più facilmente.

La funzione renale è fortemente supportata.

 

Durata d’impiego consigliata: 1 volta al mese per 10 giorni consecutivi

Assicurarsi che il vostro amico a quattro zampe abbia sempre acqua fresca a pulita a disposizione.

Se il vostro cane o gatto soffre di altri disturbi renali, prima di utilizzare qualsiasi supplemento rivolgetevi al vostro veterinario per capire le reali cause del disturbo.

Questa non è una testata medica: le informazioni fornite da questo sito hanno uno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di altri operatori sanitari abilitati a norma di legge. 
 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *